I migliori ristoranti, bistrot e caffè dove fare brunch a Milano (2025)

Situato in un ex convento del XV secolo vicino al Tribunale di Milano, Ai Chiostri offre un'esperienza gastronomica che copre tutta la giornata, dalla colazione al brunch fino alla cena con un menu milanese. La caffetteria propone golose tentazioni firmate dal maestro pasticcere Luigi Biasetto, mentre il bistrot è attivo per pranzi veloci e aperitivi. Il sabato, dalle 10:30 alle 15:30, si può gustare un brunch a buffet con un'ampia proposta internazionale: uova cucinate in diversi modi, salmone, crepes, club sandwich con patatine fritte e avocado toast. Per la caffetteria si prediligono le mono origini come quella di Club Kavè, oppure la moka con servizio al tavolo.

June Collective è un bistrot contemporaneo fondato da due giovani imprenditrici, Mythila Shilke e Ilze Sire, che hanno saputo combinare le loro esperienze internazionali, maturate tra Stati Uniti e Danimarca, per creare un luogo accogliente e innovativo all'interno del vivace Certosa District. Qui, la cucina è fresca, leggera e fortemente stagionale, con un menu che esplora i sapori globali senza complicazioni eccessive. Perfetto per una pausa rilassata, June Collective è aperto dalle 9 alle 15, dove la ‘Colazione Lenta’ si fa ogni giorno. Tra le proposte più interessanti, si possono trovare una rivisitazione della shakshuka con uova poché (13€), pancake con mascarpone e frutti rossi (7€), yogurt con granola artigianale (6€) e una selezione di uova preparate in vari modi (8€). La proposta gastronomica è in costante evoluzione, sempre al passo con la stagionalità degli ingredienti, e per gli amanti del caffè specialty.

Ofelé, già noto per il suo amato bistrot in Via Savona, ha aperto una seconda sede in Conca del Naviglio, arricchita da una corte interna che offre un angolo di tranquillità nel cuore della città. Questo nuovo spazio è perfetto per chi ama fare brunch o colazioni che spaziano dal dolce al salato. La filosofia del locale si basa sull'uso di prodotti a km 0, ingredienti selezionati con cura e farine macinate fresche ogni giorno. Il menu offre i classici che hanno reso Ofelé famoso, ma con un twist personalizzabile: i pancake (sia dolci che salati), ad esempio, possono essere preparati con farine alternative come grano saraceno, ceci, riso, lenticchie o piselli, soddisfacendo ogni palato e esigenza alimentare. Non mancano poi avocado toast, torte fatte in casa, smoothy bowl, porridge e lo yogurt con granola fatta in casa. Si può ordinare alla carta ogni singolo piatto (5-15€) oppure scegliere tra il menu dolce (16€) e il menu salato (20€), in cui vengono abbinati 3 o 4 piatti a scelta. Le bevande sono a parte.

Dal portocanale di Cesenatico (abbiamo raccontato tutta la storia qui) fino ai Navigli, Maré ha portato a Milano, una fresca ventata di buonumore e autentica cucina romagnola. Qui, la giornata inizia presto con le colazioni e si protrae fino a tarda sera, offrendo un ambiente vivace. Durante il weekend lascia spazio anche al brunch (dalle 12 alle 15), da godersi all'aperto durante la bella stagione. Il menu è praticamente lo stesso della colazione durante la settimana, includendo diversi piatti (4-9€), tra cui brownie, croque madame, crepe suzette, uova strapazzate con vari condimenti, yogurt, toast e pancake. Si ordina alla carta oppure si può scegliere tra due formule: American e English a 15€.

Combo non è semplicemente un ostello, ma uno spazio polifunzionale situato nel cuore dei Navigli. Qui, l'atmosfera accogliente è arricchita da un bar, un ristorante, una radio, un ampio cortile immerso nel verde e una serra attrezzata con Wi-Fi libero e postazioni per lavorare o rilassarsi. La cucina rimane aperta praticamente tutto il giorno, offrendo un menù pensato per ogni momento: dalla colazione, sia dolce che salata, fino alla cena, senza dimenticare il pranzo e l’aperitivo con deliziosi piatti da condividere. Nel weekend (dalle 11.30 alle 15) invece, c’è la formula brunch in due versioni. Il menu completo (31€) include macedonia, baguette con marmellata e crema di nocciola, pancake, yogurt, un piatto a scelta, spremuta, acqua e una bevuta calda a scelta. Oppure si può optare per un piatto alla carta tra avocado toast, bagel al salmone, cheeseburger e bowl, abbinato a un drink, acqua e caffè (24€).

“Hygge” è una parola danese e norvegese che evoca un senso di intimità e benessere, un’atmosfera accogliente e confortevole. Qui la cucina è attiva tutto il giorno dalla colazione all’aperitivo. Non si tratta delle solite proposte: oltre alle classiche uova strapazzate su pane tostato con funghi e spinaci, o alle uova alla Benedict con carpaccio di barbabietola e sottaceti, spiccano anche piatti vegani creativi, come lo smørrebrød – tipica preparazione scandinava a base di pane di segale – arricchito con hummus di lenticchie, finocchio fondente e un sorprendente kiwi affumicato. Il vero protagonista del weekend è però il brunch, servito il sabato e la domenica dalle 10 alle 15 con un menu a 26€. Questo include un piatto principale a scelta tra bun, uova strapazzate, rosti e sandwich, due sides, e un dolce come porridge, cardamom roll e pumpkin spice bread. Il tutto da abbinare alla sezione bevande, tra caffè specialty, tè, chai latte e vini.

A pochi passi dall’Arco della Pace, Felicetta è un caffè di recente apertura che combina un'atmosfera sofisticata dal tocco parigino con influenze nordeuropee. Aperto dalle 7 del mattino, Felicetta propone una cucina che spazia tra bistrot e caffetteria, offrendo una raffinata selezione di piccola pasticceria e piatti curati. Tra le specialità francesi, ci sono il croque madame e il croque monsieur, mentre per chi cerca qualcosa di più ricercato ci sono crostoni realizzati con grani antichi, farciti con ingredienti di prima qualità come salmone, avocado e finger lime (13€), uova e tartufo nero (16€) o formaggio buche de chèvre con crudo di Parma (11€). Per chi preferisce opzioni più semplici, ci sono i classici toast (6€) e le uova strapazzate (6€). La domenica il brunch diventa il protagonista assoluto con un menu completo a 35€. Questo include plumcake, pancakes, quiche, croissant salati, caprese al cioccolato e un piatto principale a scelta tra avocado toast, croque monsieur e tagliolino cacio e pepe. Non mancano caffè, cappuccino, acqua e succhi di frutta.

Con due sedi in città, Gelsomina è una pasticceria che ha conquistato il cuore dei suoi clienti non solo con i dolci, ma anche con le sue proposte dolci e salate perfette per la colazione e il brunch. Il loro celebre maritozzo, ormai un'icona su Instagram, è solo l'inizio di un menu ricco di alternative. Tra le proposte salate, si distinguono gli sfogliati farciti come la pizzetta Gelsomina, con pomodoro e origano, e la girella salata con prosciutto cotto e fontina. Il pane, preparato con grani antichi, accompagna alla perfezione uova strapazzate, oppure il salmone marinato arricchito da zest di lime per un tocco fresco e raffinato. Per gli amanti delle colazioni internazionali ci sono anche quiche, pancakes e porridge. Si ordina alla carta.

Mezè ha portato a Milano tutta la convivialità della cucina libanese in un ambiente dal design moderno e minimalista. Situato in zona Risorgimento, questo locale è una vera oasi mediorientale dove si possono esplorare sapori tradizionali attraverso un'esperienza culinaria che mescola cucina casalinga e street food. Lo chef Maradona Youssef guida la cucina portando in tavola ogni weekend una colazione a menu fisso (20€), che può essere considerata alla stregua di un brunch, che combina piatti dolci e salati tipici della cultura libanese. Questa si compone di piccoli assaggi perfetti da condividere, accompagnati da limonata, tè o caffè. Si possono gustare uova in diverse varianti—al tegamino con carne marinata, strapazzate con ricotta di yogurt, oppure in frittata con prezzemolo—accompagnate dai classici hummus, anche nella variante alla barbabietola, e il formaggio halloumi servito con composta di pomodoro. Immancabile il pane saj, basso e soffice, perfetto per raccogliere ogni sapore, mentre tè e limonata ai fiori d’arancio completano l’esperienza.

Sant Ambroeus, storico locale milanese vicino Piazza San Babila, è noto per la sua atmosfera elegante con divanetti in velluto, luci soffuse e un tocco retrò che richiama le sue origini del 1936. Celebre anche a New York, offre un’offerta ampia e variegata per tutta la giornata, dalla colazione alla cena. Qui si può fare brunch ogni giorno scegliendo da un ricco menu dove non possono mancare proposte internazionali come uova in tante versioni, porridge, pancake e french toast. Ma ci sono anche pane, burro e marmellata, yogurt con frutta fresca e granola e avocado toast. Anche se il loro lobster roll, uno dei migliori di Milano, è sempre una buona idea.

Nowhere è un coffee shop con micro torrefazione nato durante la pandemia, specializzato in caffè specialty, tostato eticamente e artigianalmente. Oltre alla colazione che include dolci fatti in casa come bun al cardamomo e cannella, apple pie, bread con frutta di stagione e croissant, offre uno spazio accogliente per lavorare o rilassarsi. Il brunch viene servito ogni giorno fino alle 15.30 con un menu fisso a 25€. Questo include diverse tipologie di uova, il thai green curry, avocado toast e verdure, da accompagnare ad acqua e caffè filtrato del giorno.

In zona Città Studi, questo bar e bistrot a tema bici con ispirazione nordica, è il luogo perfetto per chi cerca una pausa piacevole durante la giornata, ma anche per studiare o lavorare con orari dedicati durante la settimana. Nel weekend invece offre un brunch di qualità con un menu basato su ingredienti freschi e stagionali, includendo piatti semplici ma curati con molte opzioni vegetali. Si può scegliere tra varie formule fisse a 25€: di carne, di pesce, vegetariano, vegano, gluten free e per bambini (15€). Tutte includono 5 portate, come sandwich, sformati, insalate, pancake salati, wrap, salmone marinato e polpette, accompagnati da acqua, un caffè filtro o un tè, succo di mela e un tris di dolcetti.

Sisu è una nuova pasticceria in zona Darsena a Milano, che si distingue per la contaminazione internazionale nei suoi prodotti, offrendo un'esperienza che va dalla colazione all'aperitivo. Il brunch segue lo stesso principio di varietà e freschezza stagionale che caratterizza tutto il menu, con un'offerta che spazia tra toast, crostoni, croissant smash con crudo di Parma 20 mesi e frutta, yogurt con granola, pancake e quiche. Ma anche piatti più particolari come Broccoli e cavolfiori fritti con yogurt greco alla senape e maggiorana, hummus, polpettine di manzo o di melanzane, insalate e fritto misto. Il tutto accompagnato da caffè specialty monorigine e una selezione di cocktail e vini per un'esperienza gastronomica completa.

The Bar at Ralph Lauren, con il suo stile country che ricorda un cottage americano, è un omaggio all'estetica del famoso brand. L'arredamento è caratterizzato da elementi tipici statunitensi, come immagini di cavalli e divani in pelle, creando un'atmosfera autentica. Durante la settimana è il luogo ideale per una pausa pranzo o per un aperitivo rilassato. Nel weekend invece è ambitissimo il brunch, che si svolge dalle 10 alle 16.30. Il menu è fisso con un costo tutt’altro che popolare (70€) include assortimento di muffin, croissant e cinnamon roll, un piatto principale a scelta tra cui il loro celebre lobster roll, servito su pan brioche tostato con salsa tartara e sedano, accompagnato da patatine fritte. Ma anche avocado toast, insalate e burger. Infine, un piatto dolce tra brownie, pancakes, cheesecake e gelato allo yogurt con frutti di bosco. Da bere Mimosa o Bloody Mary, i due cocktail classici che hanno fatto la storia del brunch.

Questa insegna milanese, con quattro sedi in diverse zone della città, è nota per le sue colazioni ricche e gustose, che puntano a essere sane ma mai noiose. Il brunch, disponibile durante il weekend dalle 12 alle 16, offre piatti alla carta come uova strapazzate con avocado e salmone, French toast con prosciutto e formaggio, croque monsieur, uova alla Benedictt, croque madame e pancake sia dolci che salati. Ma ci sono anche insalate, contorni e piatti saltati al wok. Per accompagnare, si può optare per un cocktail Rossini o un Aperol Spritz, oppure il classico succo d'arancia.

Deus Cafe Isola, originariamente concepito come un ritrovo per appassionati di motociclette, è diventato un luogo frequentato anche da molte famiglie del quartiere Isola. Caratterizzato da uno stile industriale ma elegante, il locale offre uno spazio espositivo per articoli da moto e un dehors verdeggiante con comodi divanetti. Il menu del brunch, disponibile nel fine settimana, è variegato e a prezzi accessibili. Fino alle 12 si può scegliere tra diversi tipi di colazioni, che includono un set di assaggi, come la Venice Beach con spremuta, pancake con mirtilli, sciroppo d’acero e bacon, cheesecake e caffè americano, oppure il Pererenan con spremuta, uova strapazzate, bacon, pomodoro, pane ai 5 cereali e caffè americano. Oppure si può scegliere alla carta tra ottime smoothie bowls, pancake e torte per quanto riguarda il dolce. Mentre per chi preferisce salato si può sbizzarrire con uova, burgers e sandwich di ogni tipo, dall’avocado toast al croque madame, dalle uova in camicia al club sandwich. Da bere matcha latte, spremute, e centrifughe.

Inaugurata nell'aprile 2023, la nuova bakery firmata dallo chef Yoji Tokuyoshi e dalla sua socia Alice Yamada, già noti per Katsusanderia, è un piccolo angolo di Giappone nel cuore di Milano, interamente dedicato alla panificazione nipponica. Caratterizzato da un design essenziale e moderno nei toni del pistacchio, il locale invita a prendersi del tempo per una colazione rilassata, un pranzo sfizioso o un aperitivo. Al centro dell’offerta c'è lo shokupan, il celebre pane giapponese, morbidissimo e dalla crosta dorata, che viene usato praticamente in ogni piatto. Il brunch, servito nel weekend dalle 11.30 alle 15.30, offre un mix originale di sapori giapponesi e occidentali. Tra le proposte più interessanti, si possono trovare le uova strapazzate con croissant salato, le uova alla coque con cotto e comtè sullo shokupan tostato, una rivisitazione della pappa al pomodoro (12€) e i noodles soba serviti cime di rapa al schichimi, fagiolini, cavolo romanesco, friggitelli e uovo morbido (15€). Per chi preferisse il dolce può optare sul riso al latte o sul tiramisù french toast.